Nella splendida cornice del Palm Grove di Riad, Vivienne Westwood ha presentato la sua prima sfilata in assoluto in Medio Oriente, in occasione della Riyadh Fashion Week, rendendo omaggio all’arte e alla maestria artigianale saudita.
In collaborazione con Art of Heritage, istituzione culturale impegnata nella salvaguardia del patrimonio artigianale dell’Arabia Saudita, la maison ha presentato una capsule collection di abiti esclusivi Vivienne Westwood, ricamati a mano da artigiani locali.
La collezione è stata accompagnata dai look Primavera/Estate 2026 e da alcune iconiche creazioni d’archivio, in un dialogo armonioso tra tradizione, innovazione e moda contemporanea.
La collaborazione con Art of Heritage rappresenta un impegno condiviso per la tutela della cultura, l’empowerment femminile e il dialogo globale. Ogni look della capsule collection è caratterizzato da ricami realizzati a mano, ispirati alle molteplici tradizioni del ricco patrimonio saudita e realizzati con tecniche che riflettono l’eccellenza dell’artigianato locale.
Questo lavoro minuzioso si ritrova negli abiti di alta moda Vivienne Westwood, che uniscono la storica e sperimentale tecnica di taglio della maison a elementi iconici come corsetti strutturati, drappeggi ispirati alle statue dell’antica Grecia, mantelli romantici e linee scolpite, pensate per creare una silhouette contemporanea.
Tra le tecniche tradizionali impiegate figurano Hashu, Nadqdah (Talli), Dabkah e Zari – utilizzate per decorare e arricchire i capi con effetti tridimensionali, giochi di texture e riflessi di luce che donano profondità e preziosità alle creazioni couture. In passerella sono apparsi anche alcuni highlight della collezione Primavera/Estate 2026 di Vivienne Westwood.
L’attenzione alla tecnica, da sempre cifra stilistica della maison, è stata esplorata attraverso il taglio sartoriale sia maschile che femminile. Un gilet abbinato a pantaloni ampi Bag e a una giacca doppiopetto in drill di lino e lana ha espresso un’eleganza contemporanea grazie a proporzioni volutamente esagerate. Quadri e tartan hanno aggiunto texture, mentre le maniche a sbuffo hanno impreziosito le camicie. Un abito midi con scollatura a goccia ha completato la proposta. La palette cromatica spaziava dall’azzurro cielo e crema, al turchese, fino al nero — uno dei colori iconici della casa di moda.
Vivienne Westwood da sempre valorizza la maestria artigianale e il patrimonio culturale, collaborando da decenni con industrie e artigiani locali nel Regno Unito, in Europa, in Africa e in India. Questa sfilata ha rappresentato un’occasione unica per collaborare con le specialiste saudite del ricamo a mano, celebrando l’arte dell’artigianato e lo scambio culturale.
Tra gli ospiti della sfilata c’erano Faye Peraya, Win Metawin e Yara Alnamlah.
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