Interno, notte. Un incendio divampa nel buio. Un uomo, disperato, cerca di salvare la madre che è a letto, a svegliarla prima che venga avvolta dalle fiamme. Interno, giorno. Due giovani futuri avvocati, si dedicano pro bono ad ascoltare le richieste di tanta gente comune in quella che chiamano la “clinica legale”. Quando una donna nomina un grande studio a cui intende opporsi, la fermano. Il giorno dopo inizieranno a lavorare proprio per quello studio. È proprio qui, nel contrasto tra ideali e carriera, tra la legge per la gente comune e quella per i ricchi, la chiave di The Rainmaker, la nuova serie Sky Exclusive dal bestseller di John Grisham, già adattato da Francis Ford Coppola nel celebre film del 1997 L’uomo della pioggia. La serie è disponibile arriva il 5 dicembre in esclusiva su Sky e in streaming su NOW: sarà disponibile con due episodi a settimana su Sky Atlantic tutti i venerdì.
Uno di quei due giovani è Rudy Baylor (Milo Callaghan). Appena uscito dalla facoltà di giurisprudenza, si trova catapultato nel suo primo grande caso: uno scontro alla Davide e Golia contro Leo Drummond (John Slattery), avvocato di fama e vecchia volpe delle aule di tribunale. Nello studio di Drummond lavora proprio l’altra giovane che era con lui, Sarah, che è la sua ragazza. Ad affiancare Rudy ci sono la sua mentore Bruiser (Lana Parrilla) e l’eccentrico e geniale assistente paralegale Deck (P. J. Byrne). Quando Rudy e il suo team scoprono due cospirazioni legate alla misteriosa morte del figlio di un cliente, il giovane avvocato dovrà scegliere fino a che punto spingersi per ottenere giustizia, e a quale prezzo.
The Rainmaker è un legal thriller potente in dieci episodi ricchi di tensione. È una serie veloce, fresca, carica di ritmo, che è quello del rock da FM tipicamente americano. Rispetto al film di Coppola, pur toccando temi importanti, ha un’aria meno solenne, più scanzonata e ironica. Il tema chiave è la difficoltà di lottare contro un sistema che tutela i più potenti.
A proposito di Francis Ford Coppola, qui c’è Milo Callaghan nel ruolo che in quel film era di Matt Damon. È chiaro che non può avere lo stesso carisma. E, almeno all’inizio, Callaghan ci sembra essere troppo bello e pulito per quel ruolo. Ma, ben presto, si dimostra un interprete funzionale alla storia, capace sia di momenti seri che più ironici. John Slattery, che è Leo Drummond, squalo del mondo legale, sembra essere ancora il Roger Sterling di Mad Men, senza scrupoli e deciso a continuare la sua strada, costi quel che costi. Lana Parrilla è l’avvocato Bruiser, capace di essere allo stesso tempo sexy e autorevole. Madison Iseman è Sarah, la ragazza di Rudy, affascinante e dolce quanto ambiziosa e decisa a non abbandonare la sua strada.
E uno degli aspetti intriganti della serie è proprio questo. Il fatto che due innamorati si ritrovino avversari sul campo: dovranno decidere quali sono le priorità nella loro vita, dovranno lasciare fuori i sentimenti, dovranno fare delle scelte. The Rainmaker è un film di contrasti, e quello tra Rudy e Sarah non è l’unico. C’è quello, sintomatico del tema chiave della storia, dei due ambienti di lavoro dove i due si trovano. Sarah è nel grattacielo vetro e acciaio dello studio di Leo. Rudy si trova nello studio di Bruiser, ricavato in un ex ristorante di tacos… La miglior qualità? Non smettere mai di combattere. Il peggior difetto? Non smettere mai di combattere. Rudy Bailor è questo, e lo dimostrerà man mano che il racconto va avanti. Siete pronti a seguirlo nelle aule di tribunale?
di Maurizio Ermsino per Dailymood.it
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L’articolo The Rainmaker: la legge non è uguale per tutti. La serie tratta da John Grisham è su Sky e NOW proviene da Daily Mood.
